Westdeafening - L'inizio 🔼capitolo I🔽

Petra viveva in ua  splendida città chiamata Porten. La sua era un’esistenza agiata e tranquilla: la mattina si alzava, si vestiva e contro il volere della madre, che la preferiva a lezione di ricamo, usciva di casa con il suo fedele amico Amos, il figlio del pastore, per andare a badare le pecore nei pascoli sui pendii delle montagne Mortaine. La monotonia di quella vita le stava stretta, era felice di poter essere all’aria aperta e passeggiare insieme a quelle bestioline; ma la fanciulla ambiva a ben altro: lei voleva essere come suo padre, voleva indossare l'armatura, voleva difendere i deboli dai soprusi quotidiani. La vita da donna ricca, servita e riverita, non faceva per lei.
Un giorno, sul far della sera, la ragazza si era attardata a rientrare in casa; la ragione la si poteva capire abbassando gli occhi verso la valle: una luminosa scia rossa irradiava tutta la foresta creando un’atmosfera mistica. La traccia correva veloce lungo il pendio, verso di lei, ingrandendosi sempre di più e Petra rimaneva immobile, gli occhi spalancati e le pupille dilatate, era affascinata dalla luce, quasi ipnotizzata. Più la sagoma luminosa si avvicinava alla fanciulla più la si poteva distinguere come un essere antropomorfo.
La figura ormai era a pochi metri da Petra quando improvvisamente arrestò la sua corsa, si volse verso di lei e, con voce possente, disse: "Tu devi essere Petra. Stavamo cercando proprio te!"




Ciao a tutti!
Come avete potuto notare, non vi è un finale per questa storia o, per lo meno, non ci sarà oggi. L'idea è proprio quella di aprire una rubrica di storie fantastiche a puntate.
In un'era in cui si guardano solo serie TV su Netfix, leggere per molti non è più un'abitudine o non lo è mai stata. Spero quindi di appassionare voi lettori e di dare un buon incentivo a chi ancora deve entrare in questo fantastico mondo.


Dorcas 

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