GARA DI ATLETICA LEGGERA






 ATLETICA LEGGERA: GRANDE RISULTATO PER UN “PICCOLO” ATLETA


Ayoub Aboulkir, uno studente della nostra scuola e che frequenta la classe 2B/EE, il 2 aprile si è recato allo stadio “Montefeltro” di Urbino per partecipare ai Campionati Studenteschi di Atletica Leggera.
 Sentiamo ora, direttamente da Ayoub, come sono andate le cose:

“In quali discipline hai gareggiato?”
Ho garreggiato nei 100 metri, nel salto in alto e nel salto in lungo.

“In che posizione ti sei classificato?”
Nei 100 metri sarei anche arrivato primo, pero’ sono stato squalificato per aver invaso la corsia dei miei avversari, invece nel salto in alto secondo, saltando 1,57 m, infine nel salto in lungo mi sono classficato primo, saltando 4,95 m.

“Gli altri concorrenti erano dell’ITIS o anche di altre scuole?”
Purtroppo solo dell’ITIS, ma avrei voluto tanto gareggiare anche con ragazzi di altre scuole.

“Che età avevano i ragazzi della tua categoria?”
La nostra categoria(juniores) era composra da ragazzi nati nel 2001.

“Abbiamo notato che in ogni disciplina sei sempre arrivato sul podio; che cosa hai provato quando hai saputo che ti eri classificato primo e secondo?”
Quando uscii la classifica non credevo ai miei occhi, ero molto sorpreso, ma poi, alle premiazioni, quando mi hanno chiamato per premiarmi ero felice e soddisfatto della mia prestazione.

“Lo sport che pratichi (il calcio) ti ha aiutato in queste prove oppure e stato merito del tuo impegno?”
Sì, mi ha aiutato molto il calcio, infatti praticando questo sport sono riuscito ad acquisire resistenza, velocità e agilità, cose fondamentali nelle discipline in cui ho gareggiato.

Praticheresti queste discipline (100 metri, salto in lungo e salto in alto) tutte le settimane al posto del calcio?”
Si lo farei, perché sono un tipo  molto attivo a cui piace fare sport tutti i giorni per rimanere in forma .
Secondo me non tutti possono fare fare atletica leggera. Penso che una persona poco allenata, che non pratica spesso sport, non ci riuscirebbe o comunque potrebbe andare incontro a molti pericoli rischiando anche di farsi male per via dell’inesperienza.
Matteo Giovanelli

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